Venerdì 9 marzo 2012 dalle ore 19 – Centro di Cultura Giapponese – Via Lovanio 8 Milano
Era l’11 marzo dello scorso anno quando la forza distruttiva dello tsunami devastò il nord-est del Giappone causando ventimila vittime e l’incubo nucleare di Fukushima.
Una ferita profonda nel cuore del Paese cui fece seguito uno straordinario impegno collettivo per soccorrere le zone colpite.
La rimozione di immense distese di detriti fu la prima fase di un lungo e doloroso processo di ricostruzione che ora dovrà affrontare la messa in sicurezza del territorio e la pianificazione di nuove città e villaggi. A ciò si aggiunga il più difficile compito di sostenere coloro che soffrono la perdita dei propri cari, aiutandoli a tornare quanto prima ad una vita normale.
Con l’intento di mantenere vivo il ricordo e riportare l’attenzione sulle zone colpite, ad un anno da questa terribile tragedia il Centro di Cultura Giapponese di Milano ha organizzato venerdì 9 marzo una serata speciale con la proiezione del reportage “Il samurai disarmato” di Mimmo Lombezzi e l’allestimento di una mostra fotografica-documentale dell’architetto Ken Tani, che ha visitato recentemente la provincia di Ishinonmaki e i villaggi di sfollati alla periferia di Fukushima.
Nel corso della serata, inoltre, l’architetto Beatrice Spolidoro ha presentato il suo progetto per la costruzione di un asilo a Minami Sanrikucho.